28 maggio 2025 – Qualche giorno fa, presso il nostro Centro Educativo Diurno Teen Lab, c’è stato un confronto molto partecipato con Lorenzo Gasparrini, filosofo femminista, che ha condiviso con i nostri ragazzi e le nostre ragazze esempi concreti e quotidiani per aiutarli a riconoscere quelle dinamiche spesso invisibili, ma profondamente radicate, che generano effetti discriminatori e oppressivi su giovani di ogni genere.
IL VALORE DELL’INCONTRO CON LORENZO GASPARRINI PER I NOSTRI RAGAZZI
L’intervento di Lorenzo Gasparrini ha suscitato grande interesse tra i ragazzi, soprattutto per il linguaggio diretto, informale e vicino al loro modo di esprimersi.
Attraverso aneddoti curiosi e divertenti – come l’origine di alcune parolacce o l’associazione di certi colori e stereotipi di genere – è riuscito a catturare la loro attenzione, rendendo la riflessione su temi complessi accessibile e stimolante.
I suoi racconti hanno generato numerose domande e interventi, favorendo un clima di partecipazione attiva e autentica curiosità.
Per restituire al meglio il valore di questo incontro, riportiamo di seguito alcune risposte che Lorenzo Gasparrini ha condiviso con noi, prima e dopo il confronto con i ragazzi.
Perché senti che il tuo essere qui oggi con i ragazzi e le ragazze della nostra Associazione può fare la differenza?
Essere qui oggi con i ragazzi e le ragazze fa davvero la differenza per me, perché ho l’opportunità di costruire con loro un dialogo. E dove c’è dialogo, c’è scambio.
Quando questo scambio si conclude, ognuno di noi si porta via qualcosa in più: un pensiero su cui riflettere, uno strumento nuovo, un’esperienza da rielaborare o da condividere.Credo che dovrebbe essere sempre così. A volte accade in modo spontaneo, altre richiede più impegno, ma è proprio questo a distinguere un incontro autentico da una semplice lezione frontale o da un video guardato in silenzio.
È la presenza viva di qualcuno con cui si può parlare e confrontarsi a rendere tutto più significativo.
Su quali punti si focalizzerà il tuo intervento oggi?
Il mio intervento di oggi sarà incentrato principalmente sulla mia presentazione: racconterò chi sono, di cosa mi occupo, in che modo il mio lavoro potrebbe essere utile a loro e, naturalmente, risponderò alle loro domande.
Non credo capiti spesso di incontrare un filosofo femminista che si occupa in particolare di maschilità, di dinamiche di potere in tutti i contesti in cui le persone si aggregano, e che abbia un percorso di studio specifico su questi temi.
Purtroppo, va detto, in Italia non è ancora facile trovare una diffusione significativa di questi argomenti, né è semplice occuparsene in modo predominante.
Spero, quindi, di poter offrire un contributo utile e stimolante per loro.
Che cosa ti porti a casa da questo incontro con i nostri ragazzi e le nostre ragazze?
Mi porto a casa la conferma che questi argomenti suscitano sempre interesse nei giovani, perché le questioni di genere hanno già fatto ingresso nelle loro vite. Magari non in modo esplicito o riconoscibile subito, ma ci sono già. E quindi vogliono parlarne, perché li riguardano direttamente.
Nonostante la diversità delle loro storie — da dove vengono, quale sia il loro percorso, il paese d’origine o la classe sociale — questi temi li coinvolgono sempre, perché purtroppo sono problemi così diffusi e radicati che nessuna differenza è sufficiente a tenerli lontani.
Che tu sia grasso o magro, larga o stretta, bionda, sciocca, ricca o povera, di un paese o di un altro, queste questioni in qualche modo ti toccano e ti pongono domande a cui, ancora oggi, si risponde troppo poco.
CHI È LORENZO GASPARRINI
Filosofo femminista, conduce seminari, workshop e laboratori in università, aziende, scuole e altri enti. Pubblica su riviste specializzate e non. È autore di molti libri dedicati ai femminismi e alle nuove maschilità pubblicati con vari editori, come Tlon, Eris, Effequ.
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“DALLA PARTE DELLE BAMBINE” È IL NOSTRO NUOVO PROGETTO DI PREVENZIONE DELLA VIOLENZA DI GENERE
Questo incontro fa parte delle azioni previste dal nostro nuovo progetto di prevenzione della violenza di genere attraverso interventi di sensibilizzazione e psico-educazione tenuti da professionisti altamente qualificati nella pedagogia di genere e rivolti a minori fragili provenienti da contesti violenti e ai loro educatori.
Con il progetto “Dalla parte delle Bambine” vogliamo aiutare i minori vittime di gravi maltrattamenti e abusi accolti nelle nostre Comunità Residenziali a riconoscere la negatività dei comportamenti di indifferenza e accettazione rispetto alle violenze domestiche e a ridurre, quindi, il rischio di reiterare o subire altra violenza in età adulta.
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17 gennaio – MARINA PIERRI
La studiosa di narratologia, specializzata nell’analisi della rappresentazione femminile, ha avviato con i ragazzi e le ragazze che accogliamo in Comunità una riflessione critica sulle storie che fruiscono attraverso libri, film, serie TV e videogiochi, rivolgendo particolare attenzione alla rappresentazione degli stereotipi di genere in esse contenuti. VAI ALLA NEWS DEDICATA >>
7 febbraio – CATHY LA TORRE, alias @avvocathy
L’avvocata e attivista per i diritti umani e civili più famosa di Instagram ha parlato con i nostri ragazzi e le nostre ragazze di violenza di genere fuori e dentro al web, di come riconoscerla anche nelle sue sfumature più sottili e di tutti i relativi risvolti legali. VAI ALLA NEWS DEDICATA >>
28 marzo – IRENE FACHERIS
Incontro molto interessante e stimolante in cui la formatrice e attivista ha invitato i nostri ragazzi e le nostre ragazze a partecipare attivamente ad un lavoro di gruppo per riflettere insieme sulle tematiche legate alla parità di genere. VAI ALLA NEWS DEDICATA >>
ALTRI INCONTRI CHE ORGANIZZIAMO PERIODICAMENTE PER IL FUTURO DEI NOSTRI RAGAZZI
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