Diventa il nostro super eroe
Con un lascito solidale il tuo gesto eroico dura per sempre
Non servono missioni interstellari per salvare il futuro dell’umanità
Con un lascito testamentario a favore della Fondazione CAF anche TU puoi cambiare il futuro di tanti bambini e ragazzi vittime di abuso e maltrattamento.
Un gesto che lascia il segno
Per la nostra Fondazione, i lasciti testamentari sono una risorsa fondamentale che le consente sia di garantire qualità e continuità ai servizi erogati al territorio attraverso l’Associazione CAF, sia di progettare nuovi Servizi in grado di rispondere sempre meglio ai bisogni emergenti della popolazione, in particolare quelli dei minori vittime di violenza e delle tante famiglie in crisi.
Grazie a te potremo…
Scopri cosa abbiamo fatto grazie ai lasciti testamentari
Progettare interventi di prevenzione del maltrattamento infantile
Accogliere in luoghi protetti bambini e ragazzi vittime di abusi e maltrattamenti
Curare le ferite psicologiche e relazionali dei minori vittime di violenza
Sostenere l’educazione dei minori allontanati dalla propria famiglia d’origine
Supportare i nuclei familiari fragili nel recupero delle funzioni genitoriali
Promuovere l’Affido Familiare per aiutare i bambini a crescere in una famiglia
Rispondere ai bisogni emergenti degli adolescenti che vivono in contesti fragili
Accompagnare i neo maggiorenni senza famiglia verso l’autonomia personale
Scopri il tuo super potere
Facendo testamento potrai pianificare il tuo futuro essendo certo che le tue volontà, spesso frutto delle scelte e dei sacrifici di una vita, vengano rispettate.
Chiunque, indipendentemente dall’entità del proprio patrimonio, può ricordarsi di chi ha più bisogno, nella consapevolezza che anche il più piccolo contributo può fare davvero la differenza. Inserendo nel tuo testamento un lascito solidale potrai fare del bene lasciando un segno concreto e indelebile nella vita di tanti bambini e ragazzi in difficoltà.
Il testamento è un colloquio con la vita
“I nostri beni, che non possiamo in alcun modo portare con noi, possono però contribuire ad aiutare chi viene dopo di noi, e questo pensiero, che esplica un profondo rispetto per se stessi, trasforma il testamento in un vero e proprio colloquio con la vita.”
Anna Pellegrino presso SNPZ Notai a Milano
Cose importanti da sapere sui lasciti solidali
Scegliere di fare un lascito solidale non lede in alcun modo i diritti dei tuoi familiari. Gli eredi legittimi sono, infatti, fortemente tutelati dalla Legge Italiana.
Comunicare questa scelta all’Ente beneficiario, perché ciò consente di iniziare un percorso di vicinanza che porti a una finalizzazione consapevole di questo dono speciale.
Il lascito testamentario è un impegno che non vincola il testatore, perché può essere da lui annullato o modificato liberamente in qualsiasi momento della sua vita.
Nel fare testamento assicurati che vengano inserite correttamente tutte le informazioni utili a determinare il tuo dono e quelle riguardanti il beneficiario da te scelto.
Se decidi si destinare parte del tuo patrimonio al sostegno dei minori vittime di maltrattamento indica come beneficiario: FONDAZIONE CAF, Via V. E. Orlando, 15 – 20142 Milano – C.F. 97453620151
I diversi tipi di testamento
Testamento Olografo
È redatto necessariamente a mano direttamente dal testatore. Non esistono modalità obbligatorie per la sua conservazione, ma è consigliabile farne almeno due copie identiche da depositare presso una persona di fiducia, un notaio, o un esecutore testamentario.
Scarica il fac simile
Testamento Segreto
È scritto dal testatore e consegnato al Notaio, che in presenza di due testimoni ne certifica la ricezione con un atto pubblico e lo conserva presso il proprio studio. Questa forma testamentaria unisce quindi i requisiti del testamento olografo alle garanzie di conservazione del testamento pubblico.
Testamento Pubblico
Viene redatto dal notaio alla presenza del testatore e di due testimoni. Sarà conservato presso lo studio notarile o trasferito all’Archivio Notarile qualora lo studio cessasse la propria attività. Ha lo stesso valore di un testamento olografo, ma con la garanzia formale di un atto pubblico.
Cosa puoi lasciare alla Fondazione CAF
L’intero Patrimonio nominando la Fondazione CAF come erede universale
Somme di denaro, titoli, obbligazioni o altri prodotti finanziari
Beni immobili come case, box, terreni, locali commerciali
Beni mobili come opere d’arte, gioielli, arredi, autoveicoli
Il TFR dei lavoratori dipendenti
Il premio della tua polizza sulla vita, inserendo la Fondazione CAF come beneficiaria
Chi siamo
La Fondazione CAF è un organismo non profit nato nel 2007 dal generoso contributo di un sostenitore dell’Associazione CAF e alimentato grazie ai lasciti testamentari di persone desiderose di destinare una parte del proprio patrimonio alla protezione e alla cura dell’infanzia maltrattata.
Il suo scopo statutario è camminare al fianco dell’Associazione CAF, sostenendone laddove necessario i servizi in essere, ma soprattutto contribuendo allo sviluppo di progetti innovativi volti ad ampliare l’efficacia del suo intervento sul territorio, per aiutare un numero sempre maggiore di minori e di famiglie fragili.
Per saperne di più sulle attività e i servizi offerti dall’Associazione CAF
Le domande più frequenti
Chi può fare testamento?
Chiunque abbia compiuto la maggiore età e abbia capacità di intendere e di volere.
Al momento della redazione del testamento, è opportuno scrivere “nel pieno possesso delle mie facoltà”, altrimenti il testamento potrebbe essere impugnabile.
Per fare testamento devo necessariamente andare da un notaio?
No, a meno che non si desideri fare un testamento pubblico o segreto. È comunque consigliato recarsi da un notaio se si vuole ottenere un parere professionale qualificato in merito alle questioni successorie e ai requisiti di forma di un testamento.
Posso modificare o revocare il testamento?
Sì. Il testamento può essere modificato, revocato o aggiornato in qualsiasi momento e più volte fino all’ultimo momento di vita del testatore. È necessario che ogni stesura successiva contenga la formula “revoco e annullo tutte le mie precedenti volontà”.
Un lascito alla Fondazione CAF toglie qualche diritto ai miei figli o parenti?
La legge italiana tutela il coniuge, i figli e gli ascendenti (“eredi legittimari”) definendo una quota indisponibile di patrimonio. Il testatore può quindi lasciare soldi o beni ad un soggetto diverso solo nel rispetto di questa quota “legittima”.
Qual è la differenza tra eredi “legittimi” ed eredi “legittimari”?
Gli “eredi legittimi” sono coloro che, in assenza di un testamento valido, sono designati a diventare eredi dalla legge. Vi rientrano: il coniuge, i figli, i genitori, i collaterali e gli altri parenti fino al sesto grado e, da ultimo, lo Stato. Gli “eredi legittimari” sono coloro che, anche in presenza di testamento, hanno diritto alla quota di riserva di patrimonio detta “legittima”. Vi rientrano per Legge i parenti in linea diretta: il coniuge, i figli (discendenti) e, in assenza di questi ultimi, i genitori (ascendenti).
All’interno del mio testamento posso decidere di destinare a terzi solo alcuni dei miei beni?
Sì. Il testatore può sempre destinare una parte dei propri beni con un lascito alla Fondazione CAF o comunque ad un soggetto terzo non familiare nel rispetto della quota legittima. Il testatore infatti può disporre per la “quota disponibile” del proprio patrimonio come meglio crede.
Nello stesso testamento posso indicare più beneficiari?
Sì. L’importante è indicare le quote, o i diversi beneficiari.
Quali sono le quote di riserva dei legittimari e le quote disponibili per il testatore?
Per i figli le quote di riserva sono metà del patrimonio dei genitori se il figlio è 1 o due terzi se i figli sono 2 o più di 2, di conseguenza le quote disponibili per il testatore nei diversi casi sono metà del patrimonio o un terzo dello stesso. Per gli ascendenti (genitori) la quota di riserva è un terzo e la quota disponibile è quindi di due terzi; per il coniuge la quota indisponibile è la metà del patrimonio e quella disponibile è l’altra metà; per il coniuge con figli la quota di riserva è di un terzo per il coniuge e di un terzo per i figli, quindi quella disponibile è il restante terzo. Per maggiori info a riguardo, scarica il nostro opuscolo lasciti oppure rivolgiti ad un Notaio di fiducia.
Posso fare un unico testamento insieme al mio coniuge?
NO. Il testamento è un atto personale.
Il lascito solidale a favore della Fondazione CAF è soggetto ad imposte o tasse?
NO. Ciò che viene lasciato alla Fondazione CAF non è soggetto a nessuna tassa di successione, né ad alcuna imposta catastale o ipotecaria.
La Fondazione CAF garantisce la mia privacy e la mia riservatezza?
Sì. La Fondazione CAF garantisce l’anonimato e si impegna a destinare quanto ricevuto in eredità al sostegno dei progetti rivolti ai minori e alle famiglie in difficoltà, così come enunciato nel suo statuto.
Si possono imporre vincoli al bene oggetto del lascito testamentario?
È meglio non vincolare il lascito a qualcosa di estremamente specifico che potrebbe essere di difficile realizzazione, anche in considerazione della possibilità che possa passare molto tempo tra il momento della decisione testamentaria e quello dell’esecuzione del testamento. Piuttosto, è consigliabile prendere contatti con i referenti della Fondazione CAF per esplorare insieme le possibilità di sostegno in termini di utilità nel lungo periodo.
Devo informare gli eredi del mio testamento o i beneficiari di un mio lascito?
Non è obbligatorio ma è consigliato darne comunicazione ai soggetti nominati nel proprio testamento soprattutto nel caso di testamenti olografi non depositati presso un Notaio, per avere maggiori garanzie rispetto all’ottemperamento delle proprie volontà.
Posso indicare la Fondazione CAF quale beneficiaria di una ASSICURAZIONE SULLA VITA?
Assolutamente sì perché il premio dell’Assicurazione non rientra nel patrimonio ereditario, dunque può essere liberamente destinato alla Fondazione CAF sia in parte che per intero. Si consiglia di darne sempre comunicazione al beneficiario.
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