14 maggio 2025 – Qualche settimana fa, presso il nostro Centro Educativo Diurno Teen Lab, si è tenuto un incontro molto interessante e stimolante con Irene Facheris, formatrice e attivista, che ha invitato i nostri ragazzi e le nostre ragazze a partecipare attivamente ad un lavoro di gruppo per riflettere insieme su tematiche legate alla parità di genere.
IL VALORE DELL’INCONTRO CON IRENE FACHERIS PER I NOSTRI RAGAZZI
Le condivisioni e il lavoro di gruppo proposto hanno aiutato i ragazzi e le ragazze ad identificare alcuni stereotipi di genere ricorrenti e ad avviare su di essi un confronto attivo e molto partecipato.
Per meglio trasmettere il valore di questo incontro riportiamo direttamente le risposte di Irene Facheris ad alcune domande che le abbiamo fatto prima e dopo il confronto con i ragazzi.
Perché senti che il tuo essere qui oggi con i ragazzi e le ragazze della nostra Associazione può fare la differenza?
Sento che il mio essere qui oggi con le ragazze e i ragazzi dell’Associazione CAF è importante, perché non è frequente avere la possibilità di affrontare questi temi con i giovani e invece si dovrebbe cominciare a farlo proprio con loro. Perché iniziare a sensibilizzare adesso i ragazzi e le ragazze vuol dire davvero poter fare la differenza. In questo modo tra dieci o quindici anni, infatti, avremo adulte e adulti che non devono imparare da zero certe cose, ma essendo già state sensibilizzate, diventa più semplice continuare a decostruire quanto riguarda gli stereotipi di genere.
Su quali punti si focalizzerà il tuo intervento oggi?
Il mio intervento si focalizzerà sul maschile. Spesso quando si parla di dinamiche di genere si parla molto del femminile. Ciò è molto giusto e molto utile, ma sento che si lascia sempre un po’ da parte sia il tema della responsabilità maschile, che il tema delle aspettative che la società nutre nei confronti del genere maschile e quindi degli uomini.
Siccome il problema della violenza contro le donne è un problema soprattutto maschile, forse è il caso di iniziare a parlare con gli uomini. Più sono giovani e prima affrontano e comprendono queste tematiche, più facile sarà attuare meccanismi di prevenzione ed evitare i terribili accadimenti di cui sono piene le cronache nere degli ultimi anni.
Che cosa ti porti a casa da questo incontro con i nostri ragazzi e le nostre ragazze?
Da questo incontro mi porto a casa ciò che mi porto a casa sempre, cioè la convinzione che noi adulti diamo troppa poca fiducia alle persone giovani. Diamo per scontato che magari questi discorsi siano troppo difficili per loro, che non abbiano voglia di ascoltarli e che non riusciranno a seguire fino in fondo il filo del discorso. E invece poi tutte le volte i tempi di questi momenti di riflessione con i giovani si dilatano, le cose da dire sono tante, e per quanto si possa fare fatica a sciogliersi all’inizio, i ragazzi dicono su questi temi cose spesso molto più interessanti di quelle che dicono gli adulti, persino più interessanti di quelle che potrei dire io che tratto queste tematiche tutti i giorni.
CHI È IRENE FACHERIS
Formatrice, attivista, scrittrice e podcaster. Autrice di tre libri e di quattro podcast di grande impatto sulle tematiche di genere. Tiene regolarmente incontri di formazione e sensibilizzazione sulla parità di genere presso scuole, università e organizzazioni italiane.
Nel 2020 è stata riconosciuta dal Sole 24 Ore come una delle 10 donne che hanno lasciato il segno e dal Corriere della Sera come una delle 110 donne dell’anno.
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“DALLA PARTE DELLE BAMBINE” È IL NOSTRO NUOVO PROGETTO DI PREVENZIONE DELLA VIOLENZA DI GENERE
Questo incontro fa parte delle azioni previste dal nostro nuovo progetto di prevenzione della violenza di genere attraverso interventi di sensibilizzazione e psico-educazione tenuti da professionisti altamente qualificati nella pedagogia di genere e rivolti a minori fragili provenienti da contesti violenti e ai loro educatori.
Con il progetto “Dalla parte delle Bambine” vogliamo aiutare i minori vittime di gravi maltrattamenti e abusi accolti nelle nostre Comunità Residenziali a riconoscere la negatività dei comportamenti di indifferenza e accettazione rispetto alle violenze domestiche e a ridurre, quindi, il rischio di reiterare o subire altra violenza in età adulta.
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17 gennaio – MARINA PIERRI
La studiosa di narratologia, specializzata nell’analisi della rappresentazione femminile, ha avviato con i ragazzi e le ragazze che accogliamo in Comunità una riflessione critica sulle storie che fruiscono attraverso libri, film, serie TV e videogiochi, rivolgendo particolare attenzione alla rappresentazione degli stereotipi di genere in esse contenuti. VAI ALLA NEWS DEDICATA >>
7 febbraio – CATHY LA TORRE, alias @avvocathy
L’avvocata e attivista per i diritti umani e civili più famosa di Instagram ha parlato con i nostri ragazzi e le nostre ragazze di violenza di genere fuori e dentro al web, di come riconoscerla anche nelle sue sfumature più sottili e di tutti i relativi risvolti legali. VAI ALLA NEWS DEDICATA >>
21 maggio –LORENZO GASPARRINI
L’esperto filoso femminista ha condiviso con i nostri ragazzi e le nostre ragazze esempi concreti e quotidiani per aiutarli a riconoscere quelle dinamiche spesso invisibili, ma profondamente radicate, che generano effetti discriminatori e oppressivi su giovani di ogni genere. VAI ALLA NEWS DEDICATA >>
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