La Testimonianza Per Bene di
Arianna
L’esperienza come volontaria dell’Associazione CAF mi ha fatto capire quanto sia importante per i bambini accolti nelle comunità la presenza fissa di persone su cui possono contare, e poter essere una di queste mi fa sentire sempre grata e fiera.
Nutro grandissima stima verso gli educatori che ogni settimana incontro: sanno proteggere ma al tempo stesso spingere i ragazzi verso la vita che li aspetta, senza fargli mancare in nessun modo l’amore che cercano.
Ogni lunedì, mentre torno a casa, penso a quanto sia bello che l’affetto che possediamo nel nostro cuore non sia limitato o contato, e che per questo abbiamo la possibilità di dispensarne in grande quantità a chi ne ha bisogno e a chi vogliamo sostenere. Credo profondamente che questa sia una grande fortuna. Penso che aiutare gli altri sia davvero l’unico modo che abbiamo per sentirci davvero noi stessi, e i bimbi ogni settimana mi ricordano che è davvero così. Con i loro giochi, i loro pianti e i loro abbracci mi riportano alle cose davvero importanti della vita, che a volte sono anche le più semplici e le più dimenticate, perché date per scontate.
Sono fortunata ad aver conosciuto, in comunità, persone che hanno saputo insegnarmi ad approcciarmi con rispetto alle difficoltà e alle fatiche dei ragazzi, che non sono poi tanto diverse da quelle che ognuno di noi vive nella vita di tutti i giorni: saper prendersi cura degli altri vuol dire sapersi prendere cura anche di se stessi, aprirsi alla possibilità che nella vita ci siano delle incertezze, dei momenti difficili e delle problematicità, che però possono sempre essere superate grazie al supporto di chi ci sta vicino.
Davvero, la cosa più bella che quest’esperienza finora mi ha regalato è la gratitudine che proviene dai bambini, che con i loro abbracci ringraziano i volontari per aver fatto passare loro dei momenti di spensieratezza e leggerezza. È per questi abbracci e per questi momenti che faccio la volontaria per l’Associazione CAF, momenti che dono agli altri ma che vengono a loro volta donati anche a me stessa.
